C’è un paese nell’Appennino Toscano in cui il tempo sembra
essersi fermato: allungato sul
fondo di una vallata circondata da monti ricoperti di
castagneti, si anima durante il mese d’Ottobre con la raccolta dei marroni. E
qui è sorta l’Ortofrutticola del Mugello, la “Fabbrica dei marroni” come è
stata subito battezzata dagli abitanti, che produce golosi marrons glacés. Ad
Ottobre i ricci si aprono e lasciano cadere un vero tesoro. La raccolta deve
essere fatta a mano: si comincia il mattino presto, ci si inerpica per gli
scoscesi castagneti con il “paniere” che verrà riempito e svuotato varie volte
prima di sera. La sera ci si ritrova attorno ad un tavolaccio per fare la
scelta dei frutti, mangiando “ballotte” (castagne bollite) e bevendo vin
novello. Tutto come è tradizione da secoli. Noi continuiamo a comprare solo
castagne di certe vallate degli Appennini, le sbucciamo e le rifiniamo
delicatamente a mano: continuiamo a candirle in 8 giorni, continuiamo ad usare
solo le materie prime selezionate dalla nostra lunga esperienza.
And here the Ortofrutticola of the Mugello co. is risen, the " Factory of chestnuts" like has been endured christened from the inhabitants, that it produces greedyst marrons glaces of the world. To October the curly are opened and left to fall what for the local economy it is a true treasure: it could be called " brown gold". The collection must by hand be made: it begins early in the morning, people climb for the steep chestnuts orchards with the "paniere"(basket) that will come filled up and emptied several times before evening. At evening all the family is found around to a table in order to make the choice of the fruits, eating "ballotte " (roast chestnuts) and drinking wine. The day after the result of much hard work it comes delivered to the factory and immediately dripped in a water bath. Here it will remain for some days, then dried by air to have it ready to be processed to obtain candied marrons.