
Il Libro della cocina è contenuto in un codice miscellaneo che si conserva presso la Biblioteca Universitaria di Bologna di complessive carte 101.
II trattato, occupa le ultime 19 pagine, alle quali seguono alcune ricette mediche scritte da altra mano.
"Togli ceci rossi e bianchi; e, tenuti a mollo cuocili col pepe, e col zafferano, e erbe odorifere.
E quando sono queste cose cotte, ponni parte nel mortaio e pesta che sia spessa, e ponvi brodo saporoso, e poi ponvi castagne arrostite intere, e radici di petrosilli(prezzemolo), e brodo di carne" .
Il "Libro della cocina" può essere considerato il più antico trattato di letteratura gastronomica italiana.