27 set 2013

IL MARRONAIO IN UNA ILLUSTRAZIONE DEGLI ANNI '40

Recuperata in un sussidiario scolastico degli anni '40 questa bella descrizione di un caldarrostaio al lavoro, con i bimbi che guardano ed aspettano di scaldarsi le mani con il cartoccio di castagne arrostite.


26 set 2013

LA SAGRA DELLE CASTAGNE 2013 DI ROCCAMONFINA

A Roccamonfina (CE) si terrà la "37° Sagra della Castagna".
La manifestazione avrà inizio Venerdì 11/10 dalle ore 18:00, per proseguire nelle giornate di Sabato 12 e Domenica 13 ottobre, giorni in cui gli stand saranno aperti dalle ore 10:00.


Sono aperte le iscrizioni per coloro che intendono prenotare la postazione dove collocare lo stand durante i 3 giorni della manifestazione. Altri dettagli verranno postati giorno per giorno. Dal giorno 06/09/2013 dalle ore 18:00 alle ore 19:30 la sede della pro loco rimarrà aperta per ricevere coloro che intendono affittare lo stand o partecipare alla Sagra e come ufficio informazioni. Vi aspettiamo numerosi, un saluto dallo staff.



Per PRENOTAZIONI si possono contattare i seguenti numeri :
3289630279 Daniele
3316303865 Eleonora
3205623010 Monica
3299482143 Chiara
3278485779 Pasquale 

24 set 2013

LA FIERA NAZIONALE DEL MARRONE 2013 A CUNEO

La quindicesima edizione della Fiera nazionale del Marrone si svolgerà dal 17 al 20 ottobre 2013, come di consueto, nel centro storico del capoluogo (piazza Galimberti, via Roma, largo Audiffredi, piazza Torino, piazza Virginio, via Santa Maria, Piazza Europa).

La Fiera Nazionale del Marrone è considerata una delle più importanti rassegne enogastronomiche d’Italia, vetrina unica delle eccellenze e delle antiche tradizioni del territorio cuneese.


Percorrere Cuneo nei giorni della Fiera Nazionale del Marrone sarà un modo per riscoprire sapori, odori e tradizioni.tra le bancarelle dei prodotti della terra, fra gli ortaggi autunnali, gli assaggi di formaggi ed i prodotti tipici oltre all'immancabile marrone. 



Oltre ai momenti esclusivamente enogastronomici, la Fiera offre ampio spazio anche all’artigianato d’eccellenza, a cui si affiancano laboratori didattici, iniziative culturali, proposte turistiche, mostre e spettacoli.
Tutto questo rende la Fiera un evento “globale”, capace di attrarre non solo gli appassionati del gusto, ma chiunque desideri vivere un fine settimana a stretto contatto con la genuinità cuneese.

Ecco quindi le principali attività dell'edizione 2013
LA CASA DELLE GOLOSITÀ - LABORATORIO DEL CIOCCOLATO
Le eccellenze gastronomiche dei maestri pasticceri, abbinate ai marroni, offrono suggestivi “incontri” con i sapori della tradizione fino alle più ardite novità.Lavorazioni dal vivo e degustazioni animano lo spazio dedicato al cioccolato. Un tripudio di arte ed inventiva per creare prelibate dolcezze dall’elevato standard qualitativo

LE CALDARROSTE
Le castagne si possono cucinare in molte maniere, ma il modo migliore di gustarle è arrostirle sul fuoco vivo nelle classiche padelle con i buchi.

LA FATTORIA COME AULA
Scoperta e consapevolezza, questi i principali intenti alla base di Educazione alla Campagna Amica, il progetto Coldiretti che vuole avvicinare bambini e adulti all’agricoltura. La fattoria didattica di piazza Virginio rappresenta in questo panorama un’occasione unica di conoscenza del mondo agricolo, accompagnati dalle aziende del circuito “ Fattorie Didattiche”, i visitatori potranno osservare gli animali e partecipare a interessanti laboratori didattici interattivi.

I LABORATORI ARTIGIANI ARTISTICI
Gli artigiani insigniti del marchio regionale “Eccellenza Artigiana” sono protagonisti della prestigiosa vetrina artistica di piazza Torino. In primo piano l’abilità manuale e la genialità del mondo artigianale con la realizzazione “dal vivo” di manufatti di diversi materiali. Coinvolti attivamente nelle lavorazioni gli studenti, ai quali i maestri artigiani spiegheranno i valori che sostengono l’artigianato: impegno, passione, ingegno e creatività.

PADIGLIONE "ANNO DEL LEGNO"
Il legno locale, le sue essenze, la sua lavorazione grazie alle mani esperte dei maestri minusieri: un percorso suggestivo tra storia, cultura e genialità.

LA CAMPAGNA NEL PIATTO
Amore per i cibi sani, difesa delle tradizioni, rispetto del territorio, valorizzazione delle eccellenze agroalimentari: tutto questo è “Tasteme”, prodotti e ricette di qualità per portare la “Campagna Amica nel piatto”.

BIRRIFICI ARTIGIANALI
Un’eccellenza che sa abbinarsi con le proposte culinarie facendo riscoprire i sapori originali delle birre a base di castagne.

ANNO DELLA CERAMICA E DEL VETRO
Artigianato ed arte trovano la loro massima espressione nel prestigioso contesto di S. Chiara con l’esposizione di opere in ceramica e vetro, vetrina dell’eccellenza artigiana più illustre.
Confartigianato Cuneo celebra il 2013 accendendo i riflettori su materiali di particolare valore artistico, a testimonianza dell’abilità e della tecnica creativa del mondo artigianale.

SLOW FOOD PIEMONTE E VALLE D'AOSTA "Alle origini del gusto"
Molti pensano che il gusto sia l’unico senso veramente importante quando si mangia e si gode del piacere del cibo, ma non è così: durante l’assaggio utilizziamo tutti i cinque
sensi: la vista, l’udito, il tatto, il gusto e l’olfatto. “Alle origini del gusto” è un percorso di educazione sensoriale ideato da Slow Food per fornire piccole ma basilari nozioni di approccio alla degustazione.

LA COMPAGNIA DEI SAPORI
Una rete di paesi, città e territori dove emerge la coscienza che il cibo di qualità rappresenta un’identità culturale e dove si promuovono le specificità territoriali e gli antichi sapori legati al gusto.

I CASTANICOLTORI
La Castagna Cuneo IGP viene coltivata lungo la catena alpina costituita dalle Alpi Cozie e Marittime con una propaggine all’interno del contiguo Appennino Ligure fino al complesso montuoso nell’alta e media Langa Monregalese.
La castanicoltura ha esercitato un’influenza fortissima sulle comunità rurali delle zone di coltivazione tanto da far parlare di una vera e propria civiltà del castagno.
Annualmente vengono prodotte in Provincia di Cuneo circa 8.000 tonnellate di Castagna Cuneo idonea all’IGP

SCACCO AL MARRONE
3a edizione - Torneo omologato FSI, valido per il Campionato Regionale “Rapid play” - 9 turni, con tempo di riflessione di 15 minuti, Sistema Svizzero.
Salone d’Onore - Municipio, via Roma 28 20 ottobre 2013 ore 9,00

Simultanea su venti scacchiere con il M.I. Miragha Aghayev, campione precedente edizione semilampo.
Salone d’Onore - Municipio, via Roma 28 19 ottobre 2013 ore 20,00
Info: Tel +39 0171 602018

SCACCO ALLA MAFIA
Dibattito sul fenomeno della presenza mafiosa in Piemonte indetta dall’Associazione Libera di Cuneo con il giornalista Giuseppe Legato.
Salone d’Onore - Municipio, via Roma 28 19 ottobre 2013 ore 16,00
Info: Tel +39 0171 602018

VETRINE d'AUTUNNO
Le vetrine della città si vestono dei colori delle Valli rendendo omaggio alla castagna, regina d'autunno.

14ª ADUNATA NAZIONALE degli UOMINI di MONDO
Gli Uomini di Mondo sono tutti coloro che hanno fatto il militare a Cuneo che, da 800 anni città di caserme, ha forgiato generazioni di uomini di mondo, come altre storiche istituzioni hanno fatto in altri campi. C’è chi ha frequentato la Sorbona, chi ha studiato dai Gesuiti, chi è stato a West Point, chi va in vacanza alle Bahamas e c’è chi ha fatto il militare a Cuneo!
Spettacolo al Teatro Toselli sabato 19 ottobre ore 21,00
Adunata da Piazzetta Totò domenica 20 ottobre ore 10,00
Per informazioni: www.uominidimondo.it

LET IT BEAT! REIMAGINE THE BEATLES
Spettacolo ideato e organizzato dal Conservatorio “G.F. Ghedini” di Cuneo, che farà rivivere le canzoni dei mitici Fab Four. Dalla lontana Liverpool e passando per la storia, le canzoni dei Beatles rivivonoattraverso le voci e gli strumenti degli studenti dei corsi di Pop, Jazz insieme agli studenti di classica del Conservatorio cuneese.Durante la serata assegnazione del premio Città di Cuneo, messo a disposizione da Confartigianato, Coldiretti e Slow Food, insieme al Comune di Cuneo.
Teatro Toselli venerdì 18 ottobre ore 21,00
ingresso su prenotazione · www.conservatoriocuneo.it

BENI CULTURALI ECCLESIASTICI
Apertura delle chiese del centro storico con servizio di visita guidata da parte dei “Volontari per l’arte”. Saranno visitabili la cattedrale di Santa Maria del Bosco, le parrocchiali di Santa Maria della Pieve e di Sant’Ambrogio e la confraternita di San Sebastiano: luoghi di devozione ma anche di arte, ricchi di preziose opere come le pale d’altare, gli stucchi, gli affreschi e le ariose architetture. Apertura con orari straordinari anche per il Museo Diocesano: attraverso diverse chiavi di lettura, racconta la storia della città e del territorio attraverso l’arte ed i grandi simboli antropologici e rituali del passato e di oggi.
Per informazioni:
Museo Diocesano San Sebastiano - Contrada Mondovì - www.museodiocesanocuneo.it

SLOW FOOD PIEMONTE E VALLE D'AOSTA "Alle origini del gusto"
Molti pensano che il gusto sia l'unico senso veramente importante quando si mangia e si gode del piacere del cibo, ma non è così: durante l'assaggio utilizziamo tutti i cinque sensi : la vista, l'udito, il tatto, il gusto e l'olfatto. "Alle origini del gusto" è un percorso di educazione sensoriale ideato da Slow Food per fornire piccole, ma basilari nozioni di approccio alla degustazione.

LE PROPOSTE TURISTICHE
SAPORI E RACCONTI DAL CUNEESE
Scoprire i segreti della città di Cuneo e le mille curiosità, racconti e personaggi della tradizione in compagnia
di una divertente guida d’eccezione; un pranzo con sapori a chilometri zero e tutto il divertimento di una giornata di festa.
Proposte da uno o più giorni rivolte ad individui e gruppi.
Tel. +39 0171 67575 · www.interredigranda.com

UN WEEKEND TRA I COLORI DELL’AUTUNNO E I TESORI NASCOSTI DELL’ARTE CUNEESE
Un’occasione unica per conoscere i tesori nascosti dell’arte cuneese, da Saluzzo, capitale dell’antico Marchesato, ai suggestivi castelli della Langa.Tra i sentieri delle castagne e i famosi vigneti delle colline albesi scoprirete i sapori tipici dell’autunno.
Informazioni:Tel. +39 0171 698749  www.cuneobooking.it

VISITE GUIDATE PER TURISTI CURIOSI
La visita non offrirà solo una passeggiata alla scoperta dei portici, degli eleganti caffè storici, delle chiese e palazzi nobiliari dalle facciate recentemente restaurate e della simmetrica Piazza Galimberti ma anche aneddoti, curiosità storiche, “storie e storielle” di piccoli e grandi personaggi di ieri e di oggi che aiuteranno a comprendere meglio lo spirito dei Cuneesi.
Info e prenotazione visite a pagamento
€ 5,00 massimo 30 persone
Tel. +39 0171 693258 · turismoacuneo(at)comune.cuneo.it

AUTUNNO DI STILE CONTEST PER GIOVANI FASHION DESIGNERS
Serata finale di “Autunno di stile”, contest rivolto ai fashion designers con meno
di 35 anni, con la sfilata degli abiti selezionati dalla commissione esaminatrice.
Sabato 19 ottobre 2013 - Ex-Lavatoi (via della Pieve)
 sauvagephotostudio.blogspot.it

“LE RÊVE D’UN CURIEUX” MOSTRA PERSONALE DI CLAUDIO BERLIA
Raccolta di dipinti aventi come tema comune “il sogno”, frutto del lavoro del
pittore dall’anno 2008 ad oggi. La mostra è gratuita e aperta dal martedì alla
domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00.
Dal 21 settembre al 20 ottobre
Complesso monumentale di S. Francesco (via S. Maria, 10)

23 set 2013

Conferenza: I "FRUTTI" DELLA LOTTA BIOLOGICA AL CINIPIDE DEL CASTAGNO

Nell’ambito dell’ attività programmata dal CSDC per il 2013, in questo ultimo trimestre, sono previsti 3 Incontri sul Castagno, il primo dei quali si terrà presso l’Aula Magna dell’Istituto Comprensivo “Dino Campana” di Marradi il 18 Ottobre.
In questo appuntamento il Prof. Alberto Alma riferirà su :

I PRIMI "FRUTTI" DELLA LOTTA BIOLOGICA AL CINIPIDE DEL CASTAGNO


Sarà questo un appuntamento di grande interesse, non solo per chi già ha potuto “toccare con mano” visitando la Castanicoltura Cuneese, ma un po’ per tutti, in quanto poter disporre delle conoscenze scientifiche ed applicative di un luminare qual’ è il Prof. Alma, è cosa assolutamente da non trascurare …

20 set 2013

MARRADI: SAGRA DELLE CASTAGNE 2013

A Marradi si avvicina la Sagra delle Castagne 2013: ci siamo quasi, e sarà la 50° volta che verrete a trovarci, a degustare i nostri prodotti ed trascorrere delle giornate divertenti in un piccolo paese come Marradi !

La sagra si terrà le domeniche 6-13-20 e 27 del mese di ottobre.


Come tutti gli anni saranno presenti i nostri stand gastronomici che proporranno ai visitatori le tradizionali

leccornie del famoso frutto “Il marrone di Marradi” quali: i tortelli di marroni, la torta di Marradi coi marroni, il castagnaccio, le marmellate di marroni, i marrons glacés, i “bruciati” (caldarroste), etc.

Per le vie del paese saranno, inoltre, in vendita i classici prodotti del bosco e sottobosco, oltreché altri prodotti artigianali e commerciali.

Le domeniche di sagra saranno, poi, animate da musicisti e bande musicali itineranti che si alterneranno nel corso delle 4 giornate in questione.

In tarda mattinata avrà luogo l’apertura de “Il riccio” che proporrà degustazioni di piatti della cucina tradizionale marradese come la polenta ai funghi porcini, carni al girarrosto accompagnati da vini della regione e dolci a base di castagne.

I pomeriggi saranno allietati da spettacoli di musica e varietà con la presenza di attrazioni per bambini, oltre ad uno spettacolo di illusionismo.


Marradi sarà collegata alla città di Firenze dal tradizionale treno a vapore che, come ogni anno, attraverserà l’Appennino Tosco-Romagnolo. Info presso l'agenzia “Antologia Viaggi” al numero 0573/367158 per i treni in partenza domenica 13 ottobre da Bologna e domenica 20 ottobre da Rimini e Pistoia-Firenze.

Ma non ci aranno solo appuntamenti gastronomici: ecco le altre principale attività:
- tutte le domeniche sarà possibile visitare le seguenti mostre fotografiche presso il Teatro degli Animosi:
“1963-2013: 50 anni di Sagra delle Castagne”: verranno esposti materiali e foto che ripercorrono i 50 anni di storia di questo evento;
“Faentina Cento20 anni attraverso l’Appennino”: celebra i 120 anni della storica Ferrovia Faentina che collega Firenze a Ravenna.

Dal 6 al 27 ottobre “Libri e Castagne:” Mostra mercato del libro presso Centro Culturale Dino Campana con orario 16,00-19,00 dal lunedì al sabato e 10,30-18,00 la domenica;

Domenica 13 e 20 ottobre dalle 15 alle 16.30 presso la Biblioteca Comunale: “Cartone che passione!” Laboratorio creativo per bambini da 3 a 8 anni.: costruzione di libri con la tecnica del collage, ritaglio e cartapesta veloce;

Domenica 13 ottobre tornano a trovarci gli amici di Castelnaudary, il Comune francese con cui è gemellata Marradi: sarà possibile degustare e acquistare le loro prelibatezze eno-gastronomiche;

Domenica 20 ottobre la Pro Loco di Roccavaldina, piccolo Comune in provincia di Messina, presenta il suo stand per la degustazione e vendita dei propri prodotti tipici: Profumi e sapori di Sicilia “Col nostro sole coloriamo la vita”

Durante le domeniche di sagra Il Centro Culturale Dino Campana accoglierà tutti coloro che vorranno visitare non solo la Mostra mercato del libro, ma anche il Museo di Arte Contemporanea Artisti per Dino Campana e la Sala Galeotti a cura del Centro Studi Campaniani “Enrico Consolini” così come il Centro Studi e Documentazione sul Castagno. In concomitanza con gli orari di apertura della Mostra mercato del libro sarà possibile visitare anche la mostra di aeromodellismo “Il Mito del Volo” a cura del Comitato Amici di Lanfranco Raparo.

Manifestazioni collaterali si terranno anche in alcune giornate di sabato antecedenti la sagra:
Sabato 5 ottobre si svolgerà un convegno su “Progetti di Filiera e Agricoltura sociale";
Sabato 12 ottobre l'Associazione ANUU di Marradi ha organizzato: “In Cammino verso le Caldarroste”: un percorso suggestivo tra castagneti e pinete immersi nei colori dell’autunno. Partenza alle ore 14 e rientro alle ore 17 circa;
Sabato 12 ottobre alle ore 21, a cura e presso il Centro Studi Campaniani “Enrico Consolini, avrà luogo la presentazione del libro di Alberto Vincenzoni “Dino Campana e Luigi Tenco – Poeti allo specchio”;
Sabato 19 ottobre presso il Teatro degli Animosi alle ore 21 si terrà un concerto, gratuito, di musica classica ad opera degli allievi del Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze all'interno della rassegna Musica Insieme.

A presto !

18 set 2013

CASTAGNO MONUMENTALE GIAPPONESE

Albero sito nella prefettura di Ishikawa: età stimata 700 anni.
猫ヶ島の弥四郎の大栗




Per avere maggiori informazioni: CLIKKA QUI (in giapponese)

17 set 2013

MARRADI: CENA ANNUALE DEI CASTANICOLTORI


La rituale cena dei castanicoltori di Marradi, organizzata dalla associazione Strada del Marrone del Mugello, si terrà quest'anno il
MARTEDI 24 SETTEMBRE presso il Ristorante IL CAMINO alle ore19.30.



Il Menù preparato da Rita e Simona sarà così composto:

Crostini misti
Tortelli di erbe e ricotta
Paglia e fieno del bosco con porcini
Rotolo arrosto di arista, tacchino e coniglio
Patate al forno
Verdure saltate in padella
Budino di Marroni
Acqua, vino e caffè

Prezzo € 25
Si prega di comunicare anche ai non soci questo
tradizionale piacevole incontro.

DARE CONFERMA di PRENOTAZIONE ENTRO SABATO 21 SETTEMBRE

rispondendo alla mail info@stradadelmarrone.it oppure ai telef. 055.8044349 cell.338.5042758

14 set 2013

VITERBO: INCONTRO SU AGRICOLTURA RIGENERATIVA

Domenica 15 Settembre 2013 in un Castagneto Secolare di Vallerano (VT) dotato di folto sottobosco incontro sul tema Agricoltura Rigenerativa.

Appuntamento per le ore 9 presso il Piazzale antistante il Santuario della Madonna del Ruscello.

Per informazioni contattare:
Angelo Bini  
Cellulare: 3288375467


**********************************************************************

Angelo Bini
Vice Presidente CoopCast
Cooperativa Agricola Produttori Castagne di Vallerano, Canepina, Monti Cimini a r.l.
Via G. Ianni 4 01030 Vallerano (VT)
E-Mail    altacollina@live.it
Cellulare 328 83 75 467
Telefono 0761 75 15 03

12 set 2013

MADELEINES ALLE CASTAGNE

La nostra amica Monica, blogger di giallozafferano.it/profumodidolci ha pubblicato una inusuale ricetta per le madeleines alle castagne




Ingredienti per 24 madeleines:

3 uova
120 gr. di zucchero
125 gr. di farina 00
120 gr. di burro morbido
120 gr. di crema di marroni
2 pizzichi di sale
2 cucchiaini di lievito per dolci
qualche goccia di essenza di vaniglia

La ricetta la potete trovare QUI: profumodidolci blog

10 set 2013

I PRIMI CASTAGNETI GUARITI DAL CINIPIDE, di Angelo Bini

.
Nel Maggio 2012 in una riunione del Tavolo Castanicolo Nazionale si ripresenta la discussione sull’uso dei fitofarmaci nei castagneti.
La tesi che i fitofarmaci vadano banditi dai castagneti prevale ancora.

Mentre con il Prof. Alberto Alma, docente di Entomologia all’Università di Torino, ci rechiamo alla Stazione per prendere i rispettivi treni mi viene naturale chiedere se era possibile visitare qualche castagneto piemontese guarito.
Alma acconsentì immediatamente e mi disse che bisognava impegnarsi per fare quella visita soprattutto con i produttori propensi all’uso dei fitofarmaci per far vedere come in un ambiente sano vi sono castagneti sani.
Purtroppo la nostra cooperativa era già entrata in crisi per assenza di produzione e abbiamo deciso di attendere la disponibilità di un qualche ente pubblico.
Ad Ottobre 2012 riceviamo la visita di due amici tecnici del Servizio Fitosanitario della Regione Lombardia.
Loro hanno già visitato i castagneti piemontesi “curati” da Alma e ci dicono che effettivamente sono “guariti”.
All’inizio dell’estate del 2012 si apre, forse, la possibilità dell’impegno di un ente pubblico per organizzare la visita.
Lo comunichiamo ad Alma il quale ci propone di andare il 5 Settembre 2013 insieme a un gruppo di produttori del Mugello.
Non è possibile perché da noi a quella data è in corso la raccolta delle nocciole.

Personalmente però parto insieme agli amici del Mugello,in particolare di Marradi ove spesso ci siamo recati per lavori e convegni nell’ambito del Centro di Studio e Documentazione del Castagno presieduto dal Prof. Elvio Bellini che è stato già docente di Ortofrutticoltura in diverse parti del mondo e presso l’Università di Firenze.
Il cinque andiamo e con noi è Bellini.
A Chiusa di Pesio visitiamo subito un’azienda agricola sperimentale della Regione Piemonte nell’ambito della quale si trova anche un centro di riproduzione del Torymus Sinensis.
Siamo accolti da due collaboratrici di Alma e dal direttore dell’azienda.
Viene fatta la Storia dell’azienda e quindi ci viene mostrata la vegetazione di castagno del centro dalla quale un a volta venivano prelevate le galle dalle quali estrarre il Torymus: oggi essa è priva di galle perché il Torymus ha portato a totale controllo l’ormai esigua popolazione del Cinipide.
Non una galla, non una galla: sembra da non crederci ma è così.

Passiamo quindi nel reparto ove attendono gli strumenti di allevamento ed estrazione del Torymus dalle galle mature che le ragazze di Alma dicono di dover andare a prelevare in castagneti ancora infestati fuori dal Piemonte, sperano di trovarle in Val d’Aosta.
Ancora increduli veniamo accompagnati in un parco comunale ove vi è un bosco ceduo con ai margini un parco pubblico ed il Museo Etnografico (il nome è un altro ma non lo ricordo).
Ci accoglie Alma, un piacevole pranzo al sacco e quindi la visita al bosco ceduo.

È ora che inizio a organizzare la documentazione video con Alma che accetta di farsi riprendere mentre spiega ma per un mio errore tecnico le riprese non vi saranno.
Peccato perché questo di oggi è un avvenimento storico.
Alma ci fa visitare il bosco ceduo di castagno: niente galle dell’ultimo anno, solo galle secche degli scorsi anni.
Sulle galle secche interviene Giacomo Borgna medico castanicoltore di Caprarola (VT) il quale chiede il ruolo dello Gnomoniopsis Pascoe nella lotta al Cinipide.

Alma spiega che la spora ha attaccato le galle ed ha contribuito a seccarle ma la sua azione presenta due problemi: oltre al Cinipide uccide anche il Torymus e produce il marciume nel frutto della castagna.
Di più non ritiene di dire perché non intende invadere il campo dei micologi e dei fitopatologi.

In sintesi appare schematicamente:
Torymus e Gnomoniopsis contro il Cinipide del Castagno
1. Torymus elimina Cinipide
2. Gnomoniopsis elimina Cinipide
3. Torymus non elimina Gnomoniopsis
4. Gnomoniopsis elimina Torymus
5. Torymus non produce marcio nella castagna
6. Gnomoniopsis produce marcio nella castagna
7. Ulteriori elementi verranno dagli studi di Micologia e Fitopatologia

Segue visita al Museo ove sono esposti oggetti bellissimi attinenti l’antica castanicoltura locale.
 
Visita quindi al castagneto secolare di Robilante a 25 Km dal confine con la Francia.
Lunga camminata su una stradina che conduce su una collina verdissima ricca di piante di mele destinate alla produzione di sidro.
Poi una cascina bellissima.
 
Subito dopo la cascina il castagneto ove il proprietario sta tosando l’erba con il decespugliatore.
 
Anche qui nessuna galla.
Al ritorno al centro della cittadina un ruscello dalle acque limpide con pesci di medie dimensioni che giocano a risalire la corrente.
Ed ora a Cuneo un castagneto “moderno” ovvero di nuovo impianto composto da essenze di Marzol e Bouche de Betizac.
Di piccole dimensioni, meno di un ettaro, si trova su un declivio interno ad un’azienda zootecnica di grosse dimensioni per cui l’impianto è irrigato e fertilizzato con letame.
Infatti si vede perché oltre al fatto che anche sul Marzol vi sono solo galle vecchie e nessuna nuova le piante presentano foglie larghe e verdissime nonché ricci tanti e grandi.
Precisato che il Bouche de Betizac non è attaccato per natura dal Cinipide, ancora non è stato compreso il perché, viene fatto notare dal proprietario che una pianta fa dei ricci giganti molto richiesti da negozi di lusso di Torino e Milano per allestire le loro vetrine in Autunno e Inverno.
 
Una gustosa nota finale: fino a poco tempo fa il proprietario, lì presente col trattore e la pala per sollevare il fieno, sosteneva con Alma che la guarigione non era venuta dal Torymus ma dall’acqua e dal tanto letame che alle piante aveva dato lui.
Bellini sottolinea come lodevolmente il produttore si era impegnato a curare le piante anche quando esse non davano frutto.
Una gran galoppata per il ritorno con l’invito da parte di Bellini e i produttori del Mugello a rivederci presto a Marradi per prossimi impegni interni al Centro di Documentazione e Studio sul Castagno.

Ora a noi.
Purtroppo il sollievo che ci deriva dall’esperienza del Piemonte attiene solo ad un aspetto della nostra realtà: quello della infestazione da Cinipide al quale, a modo loro, provvederanno, se ne faciliteremo il compito, Gnomoniopsis, con le conseguenze sul frutto, e Torymus Sinensis.
Per le altre due attuali infestazioni e quelle altre che saranno provocate dai fitofarmaci, secondo la letteratura botanica sono circa cinquanta, ci attendono due compiti immani:
1. la regolamentazione dell’uso dei mezzi meccanici, il calendario della falciatura del sottobosco, la diffusione del seme della felce aquilina, eccetera, al fine di favorire il riformarsi dello Strato-Rete dei Nematodi gli unici in grado di controllare le popolazioni delle larve che svernano sottoterra
2. la istituzione dl Parco Naturale dei Monti Cimini con divieto assoluto della Caccia e ripopolamento dell’Avifauna perché solo gli uccelli sono in grado di tenere sotto controllo le popolazioni di larve che svernano sui e dentro i tronchi dei castagni.
Non esistono scorciatoie chimiche al riequilibrio della nostra Natura.
Il nostro obiettivo, quindi, è la Rinaturalizzazione dei Castagneti mediante lo strumento del Parco Naturale dei Monti Cimini.
Vallerano, 9 Settembre 2013
Angelo Bini