20 gen 2012

CUNEO: INCONTRI SUL CASTAGNO

La Comunità Montana delle Alpi del Mare ed il Centro Regionale di Castanicoltura operante presso il Vivaio Forestale della Regione Piemonte “Gambarello” di Chiusa di Pesio, organizzano due incontri sul castagno rivolti sia ai tecnici che ai castanicoltori.



Nel corso del primo incontro che si svolgerà venerdì 27 gennaio alle ore 9,30 presso la Facoltà di Agraria a Cuneo, in piazza Torino, 3 (ex macello) saranno trattate a cura di docenti dell’Università le problematiche relative alle principali malattie ed avversità che negli ultimi anno hanno colpito il castagno.
Si tratta di un argomento che riteniamo importante e decisivo per il futuro della castanicoltura non solo Cuneese.
Anzitutto si potranno avere maggiori spiegazioni e precisazioni sugli esiti della lotta biologica al cinipide galligeno mediante il Torymus sinensis, l’insetto parassitoide utilizzato nella lotta biologica al cinipide galligeno.

Ma verranno anche affrontati aspetti più preoccupanti, ad esempio in relazione alla nuova minaccia che incombe sul castagno: il marciume delle castagne provocato da un fungo parassita ed evidenziato in modo molto preoccupante dai castanicoltori cuneesi a partire dal 2006.
A seguito di indagini condotte su rami, fiori e frutti di castagno presenti nei boschi del Cuneese, è stato isolato il fungo agente del marciume, non ancora descritto a livello di specie, ma afferente al genere Gnomoniopsis.

Verranno illustrati gli studi in corso, che mirano a definire le modalità di prevenzione e ad impostare un programma di lotta agronomica in campo.

Nel secondo incontro previsto per venerdì 3 febbraio alle ore 9,30 sempre presso la Facoltà di agraria di Cuneo in piazza Torino, 3, si parlerà del castagneto per la produzione di legno e dei suoli del castagno.

Per maggiori informazioni rivolgersi a:
- Dipartimento Colture Arboree: tel. 011-6708801; 0171-690461; gabriella.mellano@unito.it
- Comunità Montana Alpi del Mare: tel. 0171-78240; cmam.agrario@ruparpiemonte.it
- Regione Piemonte: tel. 0171-319300; enrico.raina@regione.piemonte.it