Oggi abbiamo iniziato il raccolto delle castagne 2010.
Come sempre le prime vengono dalla provincia di Caserta ed appartengono alla varietà "Tempestiva" che è così chiamata per la sua precocità: grazie anche alle favorevoli condizioni climatiche, è la prima castagna ad essere commercializzata ed apre il mercato fin dal mese di settembre. Di buon sapore per l’alto contenuto zuccherino, ha il pericarpo di colore bruno-scuro con piccole striature poco evidenti ed endocarpo di colore bianco latteo, consistente e piacevolmente dolce. Per contro, l'altissima percentuale di bacato ne rappresenta il difetto più evidente.
La leggenda vuole che uno dei primi alberi di questa varietà sia stato piantato da San Bernardino da Siena, frate dell’Ordine dei Francescani che lo volle nei pressi del Convento dei Lattani, da egli stesso fatto erigere sul monte Santa Croce.
I castagneti si estendono anche all'interno del Parco Regionale Roccamonfina – Foce Garigliano, situato nel cuore della Regione Campania, che si estende per circa 9.000 ettari ed è sovrastato, come per proteggerlo, dall’apparato vulcanico del Roccamonfina, più antico del Vesuvio, di cui ricorda forma e maestosità.